Dieta Mediterranea: cosa significa? I benefici di questa dieta e l’importanza dei carboidrati – AmorBimbi
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Dieta Mediterranea: cosa significa? I benefici di questa dieta e l’importanza dei carboidrati

La dott.ssa e nutrizionista Chiara Saccomani, esperta in educazione alimentare, ha chiarito per noi il significato di ‘Dieta Mediterranea‘, approfondendo questo modello e fornendoci degli utili consigli per rendere la nostra dieta più ‘mediterranea’.

Sentiamo spesso parlare del concetto di dieta mediterranea, proviamo a scoprire insieme il suo significato. “Dieta”, dal greco dìaita, significa stile di vita; “mediterranea” fa riferimento al modello alimentare tipico del bacino del mediterraneo. I paesi coinvolti (Portogallo, Spagna, Italia, Marocco, Grecia, Cipro, Croazia) condividono la stessa cultura alimentare rappresentata da alimenti simbolo quali, ad esempio: frutta, verdura, pesce, cereali, legumi, olio extravergine d’oliva.

Lo stile di vita però riguarda in maniera più ampia anche la conservazione di tradizioni, tecniche, mestieri, usi e costumi tipici di queste comunità. Per questa ragione, la dieta mediterranea è stata riconosciuta nel 2010 come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, nonché come esempio di identità culturale di un territorio. Expo Milano 2015 dedica una parte della fiera proprio alla scoperta e valorizzazione della dieta mediterranea. 

La dieta mediterranea diventa nel mondo un modello alimentare sano e sostenibile. Gli effetti positivi di questo regime alimentare si manifestano infatti non solo sulla salute dell’uomo, ma anche sulla sostenibilità e sulla salvaguardia dell’ambiente.

Il consumo prevalente di cibi di origine vegetale e moderato di prodotti di origine animale genera benessere per l’organismo grazie all’elevata presenza di fibre, grassi mono e polinsaturi, vitamine e antiossidanti, sostanze preventive nei confronti di patologie croniche quali ipertensione, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari.

Inoltre, la scelta vegetale ha un minor impatto sull’ambiente e sul pianeta dato il minor utilizzo di risorse per la sua produzione: minor “impronta idrica” e minor “impronta energetica”. 

Come fare a rendere il proprio regime alimentare più “mediterraneo”?

Qui alcuni semplici consigli:

1) Consumare tutti i giorni 5 porzioni tra frutta e verdura (meglio se di stagione)

2) Consumare 1 porzione di carboidrati (pasta, pane o altri cereali preferibilmente integrali) ad entrambi i pasti 

3) Moderare il consumo di carne, affettato e formaggio: sostituiscili almeno 2 volte alla settimana con 1 porzione di legumi e almeno 2 volte alla settimana con 1 porzione di pesce 

4) Utilizzare olio extravergine d’oliva, spezie ed erbe aromatiche per condire i piatti

Nutrizionista Chiara Saccomani

Biologa nutrizionista esperta in educazione alimentare, analisi della composizione corporea e incontri sulla sana alimentazione per bambini, adulti e per percorsi aziendali.

https://m.facebook.com/saccomaninutrizionista/

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